Descrizione

Contributo dell’intervento alla focus area secondaria di riferimento

In considerazione delle caratteristiche “trasversali” della Misura, le principali “Focus area secondarie di riferimento”, di seguito esplicitate, sono tre: FA 1A; FA 2A; FA 3A.

FA 1A Stimolare l’innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali

Le attività previste mirano a rafforzare le conoscenze e le competenze degli operatori agricoli attraverso la divulgazione (azioni dimostrative in campo, seminari in aula, predisposizione di stampati, filmati, strumenti digitali, partecipazione ad eventi informativi di livello nazionale ed internazionale ecc.) delle innovazioni e delle buone pratiche in relazione all’intera filiera agroalimentare (tecniche di impianto, tecniche colturali, tecniche di potatura, trasformazione e packaging

), con particolare attenzione per le azioni tese al contrasto degli effetti negativi connessi ai cambiamenti climatici.

Obiettivo/i operativo/i PAL: OP1 “Trasferire conoscenze e innovazione alla comunità locale in particolare agli operatori del comparto agricolo e agro-alimentare”;

Priorità 1

Promuovere il trasferimento di conoscenze e l’innovazione nel settore agricolo e forestali nelle aree rurali.

FA 2A Migliorare le prestazioni economiche delle aziende agricole

Le attività previste tendono tutte ad informare gli agricoltori al fine di migliorare la qualità dei prodotti (agricoli primari e trasformati), ottimizzare e modernizzare il ciclo produttivo e quindi di aumentare il valore economico delle aziende agricole. Il GAL, infatti, ha pensato di contribuire all’obiettivo di aumentare le prestazioni economiche delle aziende agricole non soltanto attraverso gli interventi strutturali previsti a bando, ma anche attraverso la misura 1.

Obiettivo/i operativo/i PAL: OP3 Sostenere l’ammodernamento, la ristrutturazione e l’innovazione delle aziende agricole; OP13 Promuovere forme di cooperazione finalizzate all’innovazione anche organizzativa, di prodotto e di processo del sistema agricolo locale.

Priorità 2

FA 3A Competitività produttori primari e composizione filiera agroalimentare

Le azioni previste incidono sulla FA 3A in quanto informano su tutti i fattori che contribuiscono ad aumentare competitività e sostenibilità, ad indirizzare l’orientamento al mercato delle aziende agricole, a veicolare la diffusione della cultura della cooperazione. Le azioni tendono a promuovere l’organizzazione della filiera agroalimentare, comprese la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, la filiera corta e bio, le produzioni certificate, i prodotti di nicchia.

Obiettivo/i operativo/i PAL: OP2 Favorire l’adozione dei regimi di certificazione dei prodotti di qualità del territorio; OP5 Sostenere l’adeguamento aziendale e organizzativo finalizzato alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agro-alimentari; OP13 Promuovere forme di cooperazione finalizzate all’innovazione anche organizzativa, di prodotto e di processo del sistema locale.

Priorità 3

Inoltre, le attività previste nell’intervento 1.2.1, dettagliatamente illustrate nel seguente punto 3.1, sono strettamente sinergiche ed integrate con le altre previste dal PAL, sia a bando che a regia GAL, ciò determina un’evidente relazione di incidenza anche con le seguenti Focus area:

FA 1B Rinsaldare i nessi tra agricoltura, produzione alimentare e ricerca ed innovazione

In quanto le attività previste intervengono su tutta la filiera agroalimentare informando prioritariamente sull’innovazione e sui risultati delle più recenti ricerche

FA 1C Incoraggiare l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita e la formazione professionale nel settore agricolo

In quanto si pensa di coinvolgere nella campagna informativa anche gli agricoltori meno giovani, dimostrando la necessità di conservare il sapere antico ma anche di adottare pratiche innovative, tese ad aumentare la qualità della produzione ed il valore commerciale dei prodotti e dell’azienda.

FA 4A Biodiversità

In quanto le attività tenderanno a valorizzare la stupefacente biodiversità locale, diffondendo i anche i risultati raggiunti sull’argomento nelle ultime sperimentazioni (es. Misura 124 della programmazione 2007-2013) ed informando gli operatori sui nuovi spazi che il settore apre all’agricoltura.

FA 6C Promuovere l’accessibilità, l’uso e la qualità delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle zone rurali 

In quanto sono previste attività tese all’accompagnamento ed al rafforzamento, con l’adeguata assistenza ed informazione, ai processi di alfabetizzazione informatica delle aziende agricole e agroalimentari.

Misura 121 - Pollino Sviluppo S.C.a r.l.
Capitale sociale: 18.000,00 €
P.Iva 02154190785
Via Roma 8, 87012 Castrovillari (CS)
Tel - Fax. 098126919,
e-mail: segreteria@galpollino.it

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