Le principali specie di piccoli frutti che si possono coltivare nel territorio sono il lampone (Rubus idaesum), la mora di rovo (Rubus fruticosus), l’uva ursina (Arctostaphylos uva-ursi) e la fragola (Fragaria vesca).
Tutte queste specie sono caratterizzate da un’elevata resistenza al freddo e da una loro intrinseca resistenza alle malattie.
La raccolta dei frutti minori avviene durante i mesi estivi e deve essere programmata adeguatamente attraverso una scelta varietale che consenta di ricoprire le esigenze di mercato soprattutto in “fuori stagione” (aprile-maggio e ottobre-novembre), quando cioè si riescono a spuntare elevati prezzi.